Venerdì 24 novembre, intorno alle 19.00, una cinquantina di manifestanti si sono ritrovati davanti all’ingresso dell’hotel President in via Salandra a Lecce, dove alloggiano i reparti mobili dei carabinieri provenienti da fuori regione, impiegati nella sorveglianza del cantiere TAP e della zona rossa a Melendugno. Con fischietti, trombe da stadio e pentole hanno dato vita a una rumorosissima azione di disturbo, spiegando al megafono che non ci sarà tregua per chi collabora o trae profitto dalla realizzazione del gasdotto.
Dopo un’ora, il gruppo si è spostato in corteo per le vie del centro storico e passando davanti alla sede Tap sono volate delle uova piene di vernice contro il portone d’ingresso.
Domenica 26 novembre la contestazione rumorosa è stata nuovamente ripetuta.